Dal momento che in settimana posterò la recensione di Silver , il nuovo romanzo della Gier , ho pensato di aprire una piccola parentesi e fare una recensione anche sulla Trilogia delle Gemme.
Ho scoperto la trilogia delle gemme per puro caso una sera d'estate quando cercavo qualcosa di piacevole da leggere . Ho vagato un po' sulla rete e ho scoperto che un bookblog, ora non ricordo quale , aveva postate l'anteprima di Blue , secondo volume della trilogia. Sono stata in un primo momento attratta dalla meravigliosa copertina , poi leggendo la trama la mia curiosità è cresciuta. E cosi in poco tempo ho divorato sia Red che Blue, già usciti nelle libreria italiane, e inseguito anche Green. Vi preannuncio subito che questa è stata una delle serie che ho amato di più e che mi è dispiaciuto moltissimo chiudere. Ma bando alle ciance e passiamo direttamente alla recensione vera e propria.

La famiglia di Gwen infatti sembra possedere un gene speciale che gli permette di viaggiare nel tempo. Attraverso un antico marchingegno chiamato Cronografo , i Guardiani, coloro che posseggono il gene di viaggiatore temporale, possono stabilire il luogo e il momento in cui viaggiare. Questo però non deve preoccupare Gwen, perchè non è lei quella che ha ereditato il gene , ma l'odiosa cugina Charlotte. O almeno così credono tutti. Charlotte infatti sin da piccola ha ricevuto un rigido insegnamento di etichetta , di ballo , di scherma , di portamento ecc... Nessuno però immaginava che stavano "addestrando" la ragazza sbagliata. Un giorno infatti, mentre tutta la famiglia è in subbuglio per l'imminente primo viaggio temporale di Charlotte, Gwen viene catapultata in un altra epoche. Se in un primo momento cercava di giustificare questo strano avvenimento, la sua costante ripetizione la costringerà a confessare tutto alla sua famiglia. Questa nuova e incredibile verità manderà in confusione non solo Gwen ma anche tutti i Guardiani. Da quel momento la vita di Gwndolyn cambia. Lei non è più una semplice adolescente : è la dodicesima guardiana , il rubino , colei che ha il potere del corvo. Ma non è tutto. Lei sembra infatti protagonista di un antica profezia che potrebbe cambiare la vita di tutti. Tra dubbi e misteri, domande a cui nessuno vuole rispondere, dovrà scoprire il suo destino , e svelare il segreto che si cela dietro al conte di Saint Germain , antico fondatore della congrega dei guardiani , di cui tutti sembrano fidarsi . Tutti tranne Gwen. Ad accompagnarla ci sarà naturalmente la migliore amica Leslie, dalle innumerevoli doti investigative, Gideon de Villiers un affascinate ma altrettanto odioso ragazzo dai riccioli corvini e dagli intensi occhi verdi ,anche lui dotato dello speciale gene di viaggiatore temporale, un simpatico demone doccione dalla parlantina instancabile e un giovane ventiquatrenne dal passato.

Per quanto riguarda i personaggio , sono stati tutti ben dipinti , non solo quelli principali ma anche quelli secondari. Ritengo che sia stata ritagliato per ognuno di loro un adeguato spazio nella storia , rendendoli tutti importanti ed essenziali hai fini della narrazione .Ne vanno naturalmente sottolineati alcuni . La protagonista femminile , Gwendolyn Montrose, scaltra, simpatica , ironica , decisa. E' uno di quei personaggi che seppure vede crollarsi addosso tutto quelli in cui aveva creduto, trova la forza e il modo di andare a vanti. E' lei l'indiscussa protagonista della storia , quella che deve svelare gli oscuri segreti del conte di Saint Germain e scoprire se stessa nel passato.
E poi c'e ovviamente Gideon , il belloccio dai ricci scuri e dallo sguardo intenso. Un personaggio a volte dolce e premuroso , altre odioso e insopportabile. Gideon accompagnerà Gwen in tutte - o almeno quasi tutte- le sue avventure nel passato e si rivelerà un tassello fondamentale , azzarderei anche indispensabile per lei. Ho amato Gideon sin dalle prime pagine , i suoi atteggiamenti , il modo in cui cercava sempre di proteggere Gwendolyn , e come cercava di celare il suoi sentimenti- potrai anche imbambinare Gwen con il tuo "Spero tanto che rimarremo amici" mio caro Gideon, ma non me. EH NO! Ti ho capito subito.

Riassumendo il tutto ci troviamo davanti ad un intreccio narrativo ben costruito, un stile semplice e scorrevole , dai toni freschi e ironici,E dei personaggi ben caratterizzati. Tirando le somme finali direi proprio che si tratta di una serie imperdibile. Un equilibrata miscela di avventura, suspense e romance. Consiglio calorosamente a tutti di leggere la Trilogia delle Gemme, per chi non l'avesse ancora fatto. Vi posso garantire che non ve ne pentirete.
Il mio voto:
Assegno a questa serie quattro fiocchi e mezzo. E' stata una lettura quasi perfetta, eccezione fatta per il finale che ho trovato troppo affrettato. Ad ogni modo una lettura molto molto piacevole e interessante che si distacca completamente dallo stereotipato Young Adult, Urban Fantasy di oggi.
Il mio voto:

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