Salve cari lettori che seguite questo neo- blog , oggi ho in servo per voi una recensione un po particolare , di un libro che mi ha stupito in positivo e in negativo allo stesso modo. Sto parlando di Across the Universe di Beth Revis , primo volume di una trilogia distopica!
Titolo: Across the Universe
Autore: Beth Revis
Editore: Piemme
Pagine: 412
Prezzo: 17.oo €
Trama
Amy è una passeggera ibernata sulla navicella spaziale Godspeed. Ha lasciato il suo ragazzo e gli amici sulla Terra ed è partita con i genitori: si risveglieranno dopo trecento anni su un nuovo pianeta da colonizzare, Centauri. Ma qualcosa è andato storto: qualcuno ha cercato di ucciderla, risvegliandola dal suo sonno protetto. E così Amy si ritrova a dover passare senza la sua famiglia ancora cinquant'anni sull'enorme navicella spaziale, in balia di sconosciuti tra cui si nasconde un assassino che vuole scongelare tutti gli scienziati a bordo, compresi i suoi genitori. L'unico che sembra dalla sua parte è Elder, un ragazzo che presto diventerà il capo della navicella spaziale, e che per quanto sia potentemente attratto dalla sua singolare bellezza, cerca di proteggerla dal resto della comunità e dallo strapotere di Eldest, il capo. Ma Amy può davvero fidarsi di Elder? E quello che prova per lui la aiuterà, o sarà solo un ostacolo alla sua sopravvivenza sulla Godspeed?
La mia recensione
Seppure io non sia un amante sfegatata del genere distopico, mi affascina proiettarmi in una realtà futuristica ben diversa da quella attuale. La protagonista della storia, Amy decide di seguire i genitori nel viaggio che cambierà la sua vita per sempre. Quando la N.A.S.A trova un nuovo pianeta nelle immensità dello spazio, l'uomo decide di intraprendere il viaggio verso questo pianeta, a bordo di una nave spaziale, la Godspeed. Solo alle persone altamente qualificate con caratteristiche adatte allo scopo di colonizzare un nuovo pianeta è concesso il privilegio di far parte dell'ecquipaggio . I genitori di Amy , il padre un militare , la madre una genetista, sono stati coinvolti nel progetto. Il progresso della tecnologia permette all'uomo di essere congelato , o meglio ibernato, affinché trascorsi i 300 anni , tempo necessario alla nave di raggiungere Terra-Centauri, il pianeta in questione, possano organizzare la vita sul nuovo mondo. Per seguire i suoi genitori, ai quali è stato chiesto proprio per le loro abilità di di imbarcarsi sulla Godspeed da ibernati , Amy lascia il suo mondo , i suoi amici , il suo ragazzo....Insomma la vita che ha sempre conosciuto. 300 anni devono passare prima che Amy possa riaprire gli occhi, 300 anni per intraprendere una nuova vita su un nuovo pianeta. Ma qualcosa va storto perché 50 anni prima dell' atteraggio della Godspeed , Amy viene risvegliata dal suo sonno profondo per ritrovarsi in un ambiente che non le appartiene , dove tutto è cambiato, dove non c'è il sole e le stelle che ti illuminano, ne la pioggia che ti accarezza la pelle, ne il vento che ti soffia nei capelli. La sua unica speranza è riposta in Eldest , futuro leader della Godspeed. Eldest dal carattere forte e coraggioso aiuterà Amy a scoprire chi l'ha risvegliata e chi sta risvegliando tutti gli altri ibernati tentando di sbarazarsene uno ad uno. Chi è il misterioso killer e perchè sta facendo tutto questo? Che collegamento c'è tra lei e gli altri ibernati scongelati?
Across the Universe è un libro sul quale nutrivo grandi aspettative , e che attendevo con ansia ( figuratevi che mi sono anche segnata il giorno dell'uscita in libreria!). Ebbene non nego che il libro mi sia piaciuto, ciò nonostante molte sono state le cose che mi hanno fatto storcere il naso e mi hanno spinto più volte a interropere la lettura e dedicarmi ad altro. E vi assicuro è una cosa che capita raramanete essendo io una lettrice compulsiva che divora libri in pochi giorni... se non ore! Per concludere questo romanzo invece ho impiegato una settimana e più. Cercherò di spiegare nel limite del possibile il perché senza diventare troppo cattiva! Se qualcuno ha già letto alcune delle mie recensione , nonché il mio profilo, avrà capito che sono una persona che da un libro si aspetta molto; una persona che da quando apre la prima pagina e fino alla fine del libro si aspetta emozioni , suspense , avventure , pericoli , colpi di scena... il tutto incorniciato da una bella storia d'amore che ti fa stringere lo stomaco e ti fa battere il cuore; una persona che si aspetta di immergersi in un mondo completamente diverso per tralasciare , anche se solo per qualche ora, il presente. Ebbene in questo libro non ho trovate niente di tutto questo! Nonostante la trama sia originale e ,devo dire la verità, molto ben curata, il contenuto del libro se è rivelato molto scarso. Tale scarsità è dovuta , a mio modestissimo parere , ad una mancanza di originalità nello stile dell'autrice. Una lettura lenta e poco entusiasmante.Lo scorrere degli evneti è avvolte scontata e anche un po banale. Questo è forse uno dei punti che più mi ha "infastidito" di questo romanzo, il fatto che si potessero prevedere gli avvenimenti , anche se si era a molte pagine di distanza da essi. Altra cosa deludente: i personaggi. Partiamo da Eldest , che è quello che mi ha deluso più di tutti. Quando lessi la trama di Across the Universe , mi aspettavo d trovarmi difronte un protagonista maschile completamente diverso. Eldest è il futuro leader della Godspeed , e in quanto tale dovrebbe essere un personaggio dal carattere forte e combattivo, coscenzioso e attento alla vita dei suoi "sudditi", che non si fa MAI mettere i piedi in testa , nemmeno dai suoi superiori. Eldest non è così. L'ho trovato di una ingenuità più unica che rara. Soltanto alla fine del romanzo è fiorita la sua audacia, e la sua presa di posizione nei confronti di Elder , l'attuale leader della nave, altro personaggio importante. Elder infatti è il classico tiranno che, con la presunzione di fare la scelta giusta, comanda tutti a bacchetta , nascondendo verità importanti non solo agli abitandi della Godspeed , ma anche a Eldest, pretendendo anche che sia in grado di governare la nave. Una nave che lui , come tanti altri , conoscono appena; una nave che è colma di segreti e bugie, che potrebbero portare il caos sulla nave.
Ci sono però alcune note positiva che non posso non condividere con voi. Pensavate forse che fosse una recensione solo negativa? Il personaggio di Amy, si è rivelata una vera sorpresa. Altruista , giudiziosa, forte d'animo , che non si ferma davanti a niente e nessuno pur di scoprire la verità che abita in quelle mura di ferro. Nonostante la sua vita è cambiata completamente , e nonostante i pericoli che albergano sulla Godspeed , è in grado di affrontare qualsiasi tipo di situazione , a testa alta e con lucidità.
Altra cosa positiva che mi ha lasciato un sorriso sulle labbra è quel pizzico di giallo che la Revis ha saputo inserire. Amy infatti , come avevo già detto, deve indagare su un oscuro assassino che si aggira nella nave e che sta scongelando tutti gli ibernati, lasciandoli morire nelle loro casse criogeniche , dove per anni hanno dormito , ignari di quello che accadeva all'esterno. Amy , Eldest e Harley , fedele e simpatico amico , di cui mi ha fatto veramente piacere leggere e di cui avrei voluto approfondire la conoscenza, si trasformano in detective del crimine con l'intento di scoprire la verità. E non sarà facile.
Nonostante il contenuto sia un po limitato , l'ambientazione è eccellente. Il fatto che ci si trovasse nello spazio mi ha impressionato ma allo stesso tempo lasciata di stucco. INSOMMA PARLIAMO DELLO SPAZIO! Quel luogo, perché solo così si può chiamare, che l'uomo non conosce e se lo conosce è solo in parte , perché è talmente vasto e talmente irraggiungibile , che ti lascia a bocca aperta. Che la Revis sia riuscita a scrivere di un qualcosa di così sconosciuto, e di proiettarci in esso , mi ha fatto ricordare perché ho incominciato a leggere fantasy: per il piacere di vivere un esperienza del tutto nuova e fuori dal normale; per il privilegio di conoscere personaggi nuovi , che ad oggi non esistono, o se esistono sono introvabili. (Permettetemi di metterli in mezzo con questa domanda: avete mai conosciuto un ragazzo come Aiden St. Delphin, o Deamon Black o Dimitri Belikov??? E ho citato solo quelli più acclamati dal web!) .
Veniamo al dunque, se vi devo dire che il libro mi è piaciuto mentirei, cosi come mentirei se dicessi che non mi è piaciuto. E stata un lettura tra alti e bassi. Non ha soddisfatto il mio canone del libro perfetto, ma ciò non vuol dire che interrompa la saga , anzi aspetto l'uscita del secondo volume per vedere come la storia si evolve. Mi permetto di consigliare questo libro a coloro che hanno voglia di leggere qualcosa di diverso dal normale , perchè diciamoci la verità una nave che percorre lo spazio per 300 anni è mooolto diverso da quallo che siamo abituati a leggere. Across the Universe può essere interpretato in vari modi, ogni lettore trarrà un esperienza diversa da esso. E' un libro che ha molti difetti, su cui si potrebbe discutere a lungo , ma allo stesso tempo ti sa donare dei nuovi momenti letterari.
E voi che ne pensate???
